Trento, 11 ottobre 2010
Laboratorio di cognizioni animali e neuroscienze IN Allestimento a Rovereto.
progetti di ricerca e strumenti di controllo
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

Dalle scarne notizie contenute nel sito web del CIMeC, nella sezione dedicata al Laboratorio di cognizione animale e neuroscienze difficilmente si ricava quali saranno concretamente i progetti di ricerca che verranno attivati. Peraltro l’allestimento dei laboratori dovrebbe concludersi nel 2011 e quindi ci vorrà ancora del tempo perché i laboratori diventino operativi.

Talvolta, tuttavia, notizie generiche e vaghe possono indurre dubbi e diffidenze e quindi provocare reazioni di allarme che potrebbero essere evitate. Ad esempio una frase del seguente tenore “The techniques employed will combine traditional methods of ethological and behavioral investigation with neurobiological procedures. The technical apparatus will, therefore, include equipment for conditioning techniques and for the analysis of movement and animal spatial activity (video-tracking) for the purposes of behavioral studies, as well as equipment for lesion techniques and for the stimulation and recording of brain activity for the purposes of neurobiological studies”, quando genericamente fa riferimento a “equipment for lesion techniques”, potrebbe indurre a pensare che si farà ricorso anche a tecniche che procureranno sofferenza alle cavie utilizzate.

Visti gli orrori che sono accaduti in centri di ricerca che utilizzano animali – puntualmente denunciati dagli animalisti e generalmente ignorati dai mass media – è evidente che progetti di ricerca presentati in modo poco chiaro e trasparente (ad esempio, un istituto di ricerca che lavora anche in Italia, che espone il logo dell’Università di Trento non potrebbe utilizzare anche la lingua italiana, oltre che quella inglese generalmente utilizzata in campo scientifico, ma non sempre accessibile a tutti) possano scontrarsi con la sensibilità di coloro (e sono molti) che non desiderano che gli animali siano utilizzati come cavie se ciò comporta sofferenza.

E puntualmente le proteste hanno investito anche il laboratorio del CIMeC in allestimento a Rovereto, come riferiscono i quotidiani del 6 ottobre 2010.

Tanto premesso

si interroga il Presidente della Provincia per sapere:

1. quando entreranno in funzione i laboratori in fase di allestimento alla ex Manifatture di Rovereto;

2. quali progetti di ricerca – per quanto concerne in particolare il Laboratorio di cognizioni animali e neuroscienze – vi si svolgeranno;

3. quali strumenti di controllo (interni ed esterni) verranno attivati ad evitare che vengano arrecate sofferenze agli animali eventualmente utilizzati (auspicando che non ne vengano utilizzati) ai fini di ricerca.

Cons. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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